Con una sentenza dello scorso 5 maggio 2020 , il Secondo Senato del Tribunale Costituzionale Federale tedesco ha accolto una serie di ricorsi diretti di costituzionalità (Verfassungsbeschwerde) contro il Public Sector Purchase Programme (PSPP)2 . A giudizio dei ricorrenti, il Governo Federale di Berlino e il Bundestag tedesco avrebbero violato le prerogative attribuite loro dall’art. 38 comma 13 , in combinato disposto con l’art. 20 commi 1 e 24 con l’art. 79 comma 35 della Legge Fondamentale (LF), in quanto non avrebbero assunto adeguati provvedimenti contro il fatto che la Banca Centrale Europea (BCE) avrebbe dato attuazione al PSPP senza verificarne né dimostrarne la conformità al principio di proporzionalità, e lamentando il fatto che il PSPP eccedesse il mandato attribuito alla BCE
Il conflitto che non c’era? La sentenza del Tribunale Costituzionale Federale tedesco sul Public Sector Purchase Programme
Andrea De Petris
2020-01-01
Abstract
Con una sentenza dello scorso 5 maggio 2020 , il Secondo Senato del Tribunale Costituzionale Federale tedesco ha accolto una serie di ricorsi diretti di costituzionalità (Verfassungsbeschwerde) contro il Public Sector Purchase Programme (PSPP)2 . A giudizio dei ricorrenti, il Governo Federale di Berlino e il Bundestag tedesco avrebbero violato le prerogative attribuite loro dall’art. 38 comma 13 , in combinato disposto con l’art. 20 commi 1 e 24 con l’art. 79 comma 35 della Legge Fondamentale (LF), in quanto non avrebbero assunto adeguati provvedimenti contro il fatto che la Banca Centrale Europea (BCE) avrebbe dato attuazione al PSPP senza verificarne né dimostrarne la conformità al principio di proporzionalità, e lamentando il fatto che il PSPP eccedesse il mandato attribuito alla BCEI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
