La disciplina della circolazione dei beni culturali di proprietà privata è definita perlopiù negli artt. 59 e 60 del d.lgs n. 42 del 2004 (codice dei beni culturali). La lettura congiunta delle due norme aiuta a definire una disciplina differenziata a seconda della gratuità o onerosità del trasferimento. Più specificamente l'art. 59del d.lgs n. 42 del 2004 statuisce un obbligo di denuncia di qualsivoglia atto di trasferimento, obbligo al quale consegue, per i soli atti di trasferimento onerosi, l'attribuzione, disposta dal successivo art. 60del d.lgs n. 42 del 2004, del potere di prelazione al Ministero

Gli atti di disposizione dei beni culturali tra diritti del proprietario ed esigenze di controllo pubblico

NAZZARO, ANNA CARLA
2014-01-01

Abstract

La disciplina della circolazione dei beni culturali di proprietà privata è definita perlopiù negli artt. 59 e 60 del d.lgs n. 42 del 2004 (codice dei beni culturali). La lettura congiunta delle due norme aiuta a definire una disciplina differenziata a seconda della gratuità o onerosità del trasferimento. Più specificamente l'art. 59del d.lgs n. 42 del 2004 statuisce un obbligo di denuncia di qualsivoglia atto di trasferimento, obbligo al quale consegue, per i soli atti di trasferimento onerosi, l'attribuzione, disposta dal successivo art. 60del d.lgs n. 42 del 2004, del potere di prelazione al Ministero
2014
BENI CULTURALI ED AMBIENTALI
Proprietà immobiliare
CONTRATTO
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14090/1082
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