La tutela dei dati personali di fronte all’evoluzione dei sistemi comunicativi induce a riflettere sull’adeguatezza del sistema giuridico a fronte delle innovazioni tecnologiche. I c.dd. Big data si rivelano un utile strumento per raggiungere anche obiettivi di tutela della persona; nascondono, tuttavia, pericoli di abuso che il legislatore sia italiano che comunitario non ancóra è riuscito a risolvere. La riflessione si incentra sulle modifiche apportate dal G.D.P.R. al sistema di tutela dei dati personali e sulla possibilità di adattamento alla società dell’informazione, all’Internet delle cose e, in definitiva, ai Big data. La perdita di centralità del consenso non sembra compensata in toto dai princípi della privacy by default e privacy by design poiché si impone la ricerca di un profondo mutamento di prospettiva che abbandoni la logica proprietaria per accedere a quella di controllo delle finalità di circolazione. The protection of personal data in the face of the evolution of communication systems leads the a. to reflect on the adequacy of the legal system in the face of technological innovations. Big data are a useful tool to achieve personal protection goals; however, they hide the dangers of abuse that the Italian and Community legislators have not yet been able to solve. The reflection focuses on the changes made by the G.D.P.R. to the system of protection of personal data and the possibility of its adaptation to the information society, to the Internet of things and, ultimately, to Big data. The loss of centrality of consensus does not seem to be fully compensated by the principles of privacy by default and privacy by design, since the search for a profound change in perspective is required, abandoning the proprietary logic to access the control of the circulation purpose.
L’utilizzo dei Big data e i problemi di tutela della persona
nazzaro
2018-01-01
Abstract
La tutela dei dati personali di fronte all’evoluzione dei sistemi comunicativi induce a riflettere sull’adeguatezza del sistema giuridico a fronte delle innovazioni tecnologiche. I c.dd. Big data si rivelano un utile strumento per raggiungere anche obiettivi di tutela della persona; nascondono, tuttavia, pericoli di abuso che il legislatore sia italiano che comunitario non ancóra è riuscito a risolvere. La riflessione si incentra sulle modifiche apportate dal G.D.P.R. al sistema di tutela dei dati personali e sulla possibilità di adattamento alla società dell’informazione, all’Internet delle cose e, in definitiva, ai Big data. La perdita di centralità del consenso non sembra compensata in toto dai princípi della privacy by default e privacy by design poiché si impone la ricerca di un profondo mutamento di prospettiva che abbandoni la logica proprietaria per accedere a quella di controllo delle finalità di circolazione. The protection of personal data in the face of the evolution of communication systems leads the a. to reflect on the adequacy of the legal system in the face of technological innovations. Big data are a useful tool to achieve personal protection goals; however, they hide the dangers of abuse that the Italian and Community legislators have not yet been able to solve. The reflection focuses on the changes made by the G.D.P.R. to the system of protection of personal data and the possibility of its adaptation to the information society, to the Internet of things and, ultimately, to Big data. The loss of centrality of consensus does not seem to be fully compensated by the principles of privacy by default and privacy by design, since the search for a profound change in perspective is required, abandoning the proprietary logic to access the control of the circulation purpose.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.