La ricerca, compiuta nell’ambito del Centro di Ricerca Interdisciplinare sui Totalitarismi Europei (C.R.I.T.E) è un primo piccolo passo verso il tentativo di ricostruire in maniera sistematica, guardando ad ogni aspetto della cultura in uno stato totalitario, le cause e le caratteristiche della nascita di una dittatura, il suo evolversi e i motivi del suo declino e caduta. Il cibo, in quanto misuratore del benessere di una società, in questo senso ci è sembrato un elemento significativo e la prima ricognizione nel rapporto fra cibo e potere autoritario si è concentrata su Italia, Russia e paesi di lingua lusitana, ovvero Portogallo, Brasile e Angola.
Regimi alimentari. Il cibo e il potere nei sistemi totalitari
Simonetta Bartolini
2025-01-01
Abstract
La ricerca, compiuta nell’ambito del Centro di Ricerca Interdisciplinare sui Totalitarismi Europei (C.R.I.T.E) è un primo piccolo passo verso il tentativo di ricostruire in maniera sistematica, guardando ad ogni aspetto della cultura in uno stato totalitario, le cause e le caratteristiche della nascita di una dittatura, il suo evolversi e i motivi del suo declino e caduta. Il cibo, in quanto misuratore del benessere di una società, in questo senso ci è sembrato un elemento significativo e la prima ricognizione nel rapporto fra cibo e potere autoritario si è concentrata su Italia, Russia e paesi di lingua lusitana, ovvero Portogallo, Brasile e Angola.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.