Stato e mercato nella globalizzazione. Il ruolo delle istituzioni

Nell’ambito del processo di globalizzazione verificatosi negli ultimi decenni, il lavoro considera l’esigenza di attuare una politica economica a livello sovranazionale, e la capacità delle istituzioni esistenti di essere i soggetti di tale azione di policy. A livello nazionale, ciascuna economia dispone di istituzioni che rispondono a quelle esigenze che non trovano una soluzione nel funzionamento del mercato: i fallimenti del mercato, l’equità, i problemi di carattere macroeconomico, e così via. Oltre a ciò, vi sono alcune esigenze ex ante, come la disponibilità di uno strumento monetario per effettuare le transazioni, l’esistenza di un quadro di riferimento giuridico e amministrativo, ecc. Esigenze analoghe esistono anche a livello internazionale. A quelle rilevate a livello nazionale, si aggiungono altre questioni, come la necessità di coordinare le politiche economiche, il bisogno di contrastare le tendenze protezionistiche nazionali, ecc. Come afferma Stiglitz, a livello mondiale vi è la necessità di una governance globale senza un governo globale. Dopo aver passato in rassegna la domanda di “servizi istituzionali” a livello internazionale, il lavoro discute se le istituzioni internazionali attualmente esistenti, vista anche la loro storia, sono in grado di soddisfare tale domanda con un’offerta adeguata, o se sia necessario un esercizio di institution designing and projecting.