Wondering in 2020 what it means to be Italian is anachronistic. and masochistic: Italy has long ceased to be a nation, and the Italians have long since stopped feeling that way. The sense of national membership lasts only in pre-political and state forms, and has an ephemeral, shallow texture. It does not exist, at least since the 1970s, no collective historical memory and solidarity. The only sentiment that all Italians have in common is, paradoxically, a background fragmentation. Italy is a faction, more than a nation: corporations, clientelisms, territorial and socio-economic hierarchies represent faults of latent conflict ready to burst forth from a at the other moment.

Chiedersi nel 2020 cosa significhi «essere italiani» è anacronistico e masochistico: l’Italia ha da tempo cessato di essere una nazione, e gli italiani hanno ormai da tempo smesso di sentirsi tali. Il senso di appartenenza nazionale perdura solo in forme pre-politiche e prestatuali, e ha una consistenza effimera e superficiale. Non esiste, almeno dagli anni Settanta, alcuna memoria storica collettiva e solidaristica. Il solo sentimento che accomuna tutti gli italiani è, paradossalmente, una frammentarietà di fondo. L’Italia è una fazione, più che una nazione: corporazioni, clientelismi, gerarchie territoriali e socio-economiche rappresentano faglie di conflittualità latente pronte a divampare da un momento all’altro.

Right is my country or Left is my country. L'Italia come fazione, non nazione

BRESCHI D
2020-01-01

Abstract

Wondering in 2020 what it means to be Italian is anachronistic. and masochistic: Italy has long ceased to be a nation, and the Italians have long since stopped feeling that way. The sense of national membership lasts only in pre-political and state forms, and has an ephemeral, shallow texture. It does not exist, at least since the 1970s, no collective historical memory and solidarity. The only sentiment that all Italians have in common is, paradoxically, a background fragmentation. Italy is a faction, more than a nation: corporations, clientelisms, territorial and socio-economic hierarchies represent faults of latent conflict ready to burst forth from a at the other moment.
2020
Chiedersi nel 2020 cosa significhi «essere italiani» è anacronistico e masochistico: l’Italia ha da tempo cessato di essere una nazione, e gli italiani hanno ormai da tempo smesso di sentirsi tali. Il senso di appartenenza nazionale perdura solo in forme pre-politiche e prestatuali, e ha una consistenza effimera e superficiale. Non esiste, almeno dagli anni Settanta, alcuna memoria storica collettiva e solidaristica. Il solo sentimento che accomuna tutti gli italiani è, paradossalmente, una frammentarietà di fondo. L’Italia è una fazione, più che una nazione: corporazioni, clientelismi, gerarchie territoriali e socio-economiche rappresentano faglie di conflittualità latente pronte a divampare da un momento all’altro.
nazione
Stato
fazione
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14090/265
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
social impact