Metodo storico e impegno civile, è questa una chiave per analizzare l’ermeneutica dantesca di Vittorio Cian che esordisce nel 1897, nel campo degli studi sul sommo poeta, con un corposo studio intitolato Sulle orme del Veltro, considerato da Marziano Guglielminetti il suo intervento più significativo sulla Divina Commedia, interpretata come “come poema unitario ispirato da un vivo senso profetico”. Negli anni successivi, seguendo la linea esegetica indicata in questo suo primo studio, Cian interverrà sporadicamente in merito al tema dantesco, soprattutto per rispondere ad occasioni celebrative del poeta fiorentino, pubblicando una serie di brevi saggi fra i quali segnaliamo per il nostro interesse, Il Dante nostro, (in occasione dei 600 anni dalla morte del Poeta), La maggior fortuna di Dante, e infine I precursori del fascismo e nei quali rimane costante e sempre più insistito l’aspetto dell’interpretazione morale-civile dell’opera dell’Alighieri coerente con la propria idea di un ruolo etico-civile della letteratura.
Il Dante Profetico di Vittorio Cian
BARTOLINI S
2022-01-01
Abstract
Metodo storico e impegno civile, è questa una chiave per analizzare l’ermeneutica dantesca di Vittorio Cian che esordisce nel 1897, nel campo degli studi sul sommo poeta, con un corposo studio intitolato Sulle orme del Veltro, considerato da Marziano Guglielminetti il suo intervento più significativo sulla Divina Commedia, interpretata come “come poema unitario ispirato da un vivo senso profetico”. Negli anni successivi, seguendo la linea esegetica indicata in questo suo primo studio, Cian interverrà sporadicamente in merito al tema dantesco, soprattutto per rispondere ad occasioni celebrative del poeta fiorentino, pubblicando una serie di brevi saggi fra i quali segnaliamo per il nostro interesse, Il Dante nostro, (in occasione dei 600 anni dalla morte del Poeta), La maggior fortuna di Dante, e infine I precursori del fascismo e nei quali rimane costante e sempre più insistito l’aspetto dell’interpretazione morale-civile dell’opera dell’Alighieri coerente con la propria idea di un ruolo etico-civile della letteratura.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.