Comprare le sigarette mentre ci si ferma a fare benzina? Non sempre si può. Ed è giusto che sia così, secondo la sentenza n. 05705 del 28 maggio 2014 della seconda sezione del Tar Lazio, che ha ritenuto legittimi i vincoli mantenuti dal decreto ministeriale 38/2013. Il caso parte da un ricorso presentato dall’Eni contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel 2013 (nel processo è intervenuta poi la Federa zione italiana tabaccai) per l’annullamento del decreto ministeriale del 21 febbraio 2013, n. 38, intitolato “Regolamento recante disciplina della distribuzione e vendita dei prodotti da fumo”, e in particolare per l’eliminazione dell’articolo 6 di tale decreto, recante la disciplina in materia di esercizio della vendita di tabacchi lavorati presso gli impianti di distribuzione carburanti. Il Tar non ne ha voluto sapere.
Sigarette alla pompa
Elisa Latella
2014-01-01
Abstract
Comprare le sigarette mentre ci si ferma a fare benzina? Non sempre si può. Ed è giusto che sia così, secondo la sentenza n. 05705 del 28 maggio 2014 della seconda sezione del Tar Lazio, che ha ritenuto legittimi i vincoli mantenuti dal decreto ministeriale 38/2013. Il caso parte da un ricorso presentato dall’Eni contro il Ministero dell’Economia e delle Finanze e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel 2013 (nel processo è intervenuta poi la Federa zione italiana tabaccai) per l’annullamento del decreto ministeriale del 21 febbraio 2013, n. 38, intitolato “Regolamento recante disciplina della distribuzione e vendita dei prodotti da fumo”, e in particolare per l’eliminazione dell’articolo 6 di tale decreto, recante la disciplina in materia di esercizio della vendita di tabacchi lavorati presso gli impianti di distribuzione carburanti. Il Tar non ne ha voluto sapere.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
