Gli appelli globali per un cessate il fuoco a Gaza e una de-escalation in Medio Oriente appaiono sempre più vani di fronte al duplice attacco che ha portato all’eliminazione di Fouad Shukr, leader militare di Hezbollah e del noto capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, scomparsi rispettivamente il 30 e il 31 luglio. Sebbene non siano stati rivendicati ufficialmente da Israele, è alquanto semplice riconoscere il tipico stile del Mossad, il celebre e temuto servizio segreto estero dello Stato ebraico. Ma il successo delle operazioni mirate israeliane potrebbe avere delle gravi ripercussioni su tutta la regione.

Strategie di “alta tensione”: verso un allargamento del conflitto?

Luca Mercuri
2024-01-01

Abstract

Gli appelli globali per un cessate il fuoco a Gaza e una de-escalation in Medio Oriente appaiono sempre più vani di fronte al duplice attacco che ha portato all’eliminazione di Fouad Shukr, leader militare di Hezbollah e del noto capo politico di Hamas, Ismail Haniyeh, scomparsi rispettivamente il 30 e il 31 luglio. Sebbene non siano stati rivendicati ufficialmente da Israele, è alquanto semplice riconoscere il tipico stile del Mossad, il celebre e temuto servizio segreto estero dello Stato ebraico. Ma il successo delle operazioni mirate israeliane potrebbe avere delle gravi ripercussioni su tutta la regione.
2024
Israele
Mossad
Iran
Libano
Gaza
Hamas
Haniyeh
Sinwar
Netanyahu
Abu Mazen
Pezeshkian
Khamenei
Nasrallah
Shukr
Hezbollah
Biden
Harris
Teheran
Tel Aviv
Doha
Erdogan
Medio Oriente
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.14090/9381
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