Lo studio analizza un momento particolare della storia albanese tra le due guerre, piuttosto trascurato, almeno in ambito italiano, dalla storiografia tradizionale sull'Albania. Il governo di Fan Noli è l'unico governo liberale e democratico conosciuto in Albania. L'esperienza è analizzata evidenziando il rovesciamento radicale della politica seguita dal nuovo governo di Tirana nel primo dopoguerra, nel contesto di forte instabilità che caratterizza quel momento storico albanese e in connessione con le politiche di potenza sull'area balcanica giocate, in particolare, dall'Italia e dalla Jugoslavia. Sull'esito fallimentare dell'esperiena di Noli, e sull'apertura della strada per il ritorno di Zog,si mettono in evidenza le più complesse relazioni internazionali che determinarono i relativi comportamenti dell'Italia e della Jugoslavia.
Il governo di Fan Noli nel contesto internazionale degli anni Venti
ercolani a
2009-01-01
Abstract
Lo studio analizza un momento particolare della storia albanese tra le due guerre, piuttosto trascurato, almeno in ambito italiano, dalla storiografia tradizionale sull'Albania. Il governo di Fan Noli è l'unico governo liberale e democratico conosciuto in Albania. L'esperienza è analizzata evidenziando il rovesciamento radicale della politica seguita dal nuovo governo di Tirana nel primo dopoguerra, nel contesto di forte instabilità che caratterizza quel momento storico albanese e in connessione con le politiche di potenza sull'area balcanica giocate, in particolare, dall'Italia e dalla Jugoslavia. Sull'esito fallimentare dell'esperiena di Noli, e sull'apertura della strada per il ritorno di Zog,si mettono in evidenza le più complesse relazioni internazionali che determinarono i relativi comportamenti dell'Italia e della Jugoslavia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.